LABORATORI EDUCATIVI LAVORATIVI

PROGETTO L. E. L.

Il Laboratorio fornisce un contesto nel quale ragazzi disabili possano svolgere attività lavorative educative ed assistenziali. I laboratori interni sono proposti al fine di acquisire competenze da utilizzare possibilmente all’esterno. La finalità è rappresentata dall’integrazione lavorativa e sociale dei partecipanti e dalla loro permanenza in una struttura nella quale l’elemento assistenziale non è preponderante.

DESTINATARI

Soggetti over 18 anni con disabilità certificata, parzialmente autosufficienti, che possano sviluppare e rafforzare le proprie abilità lavorative. Ragazzi dunque che per le loro caratteristiche e età  non sono ancora pronti per essere inseriti in modo continuativo in contesti lavorativi, e per i quali un inserimento in un centro diurno rappresenta una scelta prematura e non ottimale.

OBIETTIVI

  1. Aiutare il soggetto a divenire consapevole delle abilità raggiunte e delle proprie ulteriori possibilità.
  2. Aiutare il soggetto a decodificare l’ambiente esterno in termini di opportunità piuttosto che di confronto svalorizzante.
  3. Consolidare ed accrescere le abilità lavorative.
  4. Far maturare competenze sociali attraverso il gruppo.
  5. Consentire al soggetto il conseguimento della maggiore autonomia possibile.
  6. Conoscere il territorio, i suoi servizi ed il suo tessuto economico.
  7. Acquisire la capacità di operare in contesti lavorativi non protetti.

 METODOLOGIA

Il Laboratorio intende fare sistema con i servizi dell’A.ULSS 22 presenti nel territorio, ritenendo che solamente con una simile azione si possano raggiungere gli obiettivi indicati, ricercando insieme una integrazione lavorativa e sociale il più piena possibile degli utenti:

  1. partendo dalla valorizzazione delle capacità presenti in ciascun giovane disabile, accompagnata dalla consapevolezza delle difficoltà.
  2. attraverso la personalizzazione dei percorsi di acquisizione di conoscenze, abilità, e competenze, in base alle caratteristiche personali: stili di apprendimento, livelli cognitivi, caratteristiche peculiari di disabilità.
  3. concordando valutazioni e proposte con UVMD (Unità di Valutazione MultiDimensionale), interessati e loro famiglie.
  4. attivando stage aziendali al fine di affinare le competenze per operare in contesti lavorativi.

STRUMENTI

  1. Attività nei laboratori interni di Casa Nazareth.
  2. Stage aziendali.
  3. Eventuale borsa lavoro in seguito a valutazione di opportunità caso per caso
  4. Personalizzazione: possibilità di adattare orari e proposte sulle esigenze e le caratteristiche dei singoli.
  5. Possibilità di sinergie con altri progetti e servizi: progetto “Tempo libero” e “crescita personale”, attività sportive col CSI, soggiorni climatici.
  6. Attività di tutoring individuale.
  7. Attivazione di collaborazioni con il Servizio di Integrazione Lavorativa della ULSS 22 per definire passaggi tra servizi e loro modalità.
  8. Attività di crescita personale per la rielaborazione dei vissuti.

In relazione al punto 4 si definirà un progetto personalizzato per ciascun partecipante nel quale saranno definiti gli obiettivi e le attività per ciascun partecipante in accordo con la UVMD. Il progetto personalizzato sarà condiviso con la famiglia del partecipante.

La famiglia potrà accedere al contesto previo appuntamento con il coordinatore del progetto. All’inizio dell’attività verrà elaborato un progetto personalizzato che verrà condiviso e sottoscritto dalla famiglia stessa. In seguito si prevedono almeno un incontro nel corso dell’anno al fine di fare una valutazione complessiva dell’andamento delle attività con la partecipazione dell’assistente sociale e dello psicologo di riferimento. Qualora emergesse la possibilità di modificare il progetto con il passaggio ad altro servizio si attiverà l’ UVMD che definirà il nuovo progetto.

ATTIVITA’

Laboratorio di cucina, di attività didattica, di pulizie, di manutenzione spazi verdi, stage

 SERVIZI ACCESSORI

Il progetto non prevede servizio mensa e trasporto

(mensa e trasporto se richiesti: nel qual caso l’Istituto Casa Nazareth si riserva di chiedere una compartecipazione alle spese )

FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE

  • Coordinatore
  • Tutor
  • Addetti all’assistenza
  • Educatori
  • Personale Tecnico.

Il numero degli operatori e la loro professionalità sarà valutata in relazione alle caratteristiche dei gruppi che si costituiranno di volta in volta secondo il seguente criterio:

  • 1 Operatore/tecnico ogni 10 utenti
  • 1 Educatore ogni 20 utenti
  • 1 Coordinatore o responsabile progetto

Tutte le figure sono in possesso di idoneo titolo professionale nel rispetto della DGR 84/2007

 SPAZI

L’attività del progetto si svolge presso Istituto Poverette Casa Nazareth di Corrubbio e di Mozzecane

Laboratori Utilizzati per le attività:

  • Cucina attrezzata,
  • laboratorio di assemblaggio e attività creative,
  • parco esterno,
  • 1 serra riscaldata
  • 1 serra fredda,
  • aula per attività didattica,
  • laboratorio di informatica.

Le attività potranno svolgersi in tutti i laboratori e sedi dell’Istituto Poverette Casa Nazareth in relazione alle esigenze che emergeranno. Tali cambiamenti verranno condivisi con la famiglia e inseriti nel progetti individuale. Si precisa che le sedi di svolgimento delle attività sono in possesso delle necessarie certificazioni di agibilità e conformità degli impianti ai sensi della normativa vigente. Tali sedi vedono infatti alcuni nei loro spazi accreditati presso la Regione Veneto sia per la formazione iniziale e superiore sia per i centri diurni.

Si precisa che le attività si svolgeranno nelle medesime strutture senza che vi sia sovrapposizione degli interventi data la presenza di spazi non utilizzati per le attività di centro diurno e formazione.

Tutte le attività sono organizzate nel rispetto del D.Lgs81/2008.

GIORNI APERTURA: 225

ORARIO : 8.00 15.30 (Trasporto compreso dal Lunedì al Venerdì)

NUMERO POSTI UTENTI CORRUBBIO:  35

NUMERO POSTI UTENTI MOZZECANE:  10