Regolamento dei CFP Casa Nazareth

Il regolamento del CFP Casa Nazareth

  1. La finalità del Centro di Formazione Professionale Casa Nazareth è di formare persone mature e responsabili, non solo capaci di svolgere mansioni di cucina. Anche il comportamento personale è determinante per la promozione a fine anno e per l’ammissione all’esame finale di qualifica. Lo scopo di tutti è integrare attivamente i giovani nella società e nel lavoro.
  2. Il CFP Casa Nazareth auspica e promuove la collaborazione dei genitori ed in generale dei famigliari alla elaborazione e implementazione del percorso formativo dei propri allievi. Questo attraverso le riunioni individuali, le assemblee, i colloqui quadrimestrali per la consegna delle pagelle, feste, celebrazioni, iniziative culturali.
  3. E’ dunque compito di tutti rispettare questo regolamento che viene dato perché si faciliti al massimo questa possibilità di scambio reciproco in un’ordinata vita scolastica e lavorativa.
  4. Tutti i genitori sono invitati a:
  • Una riunione iniziale in assemblea (settembre/inizio anno formativo)
  • Consegna della pagella di fine quadrimestre e colloquio con i formatori  ( febbraio/marzo)
  • Consegna della pagella di fine anno
  1. I genitori di prima o comunque “nuovi” (primo anno di presenza del figlio al nostro CFP), oltre a quanto sopra, sono invitati a un incontro personale con il Coordinatore del CFP e/o la coordinatrice dei corsi di base per uno scambio sull’inserimento dell’allievo.
  2. Potranno sempre richiedere un incontro personale per chiarimenti o approfondimenti previo accordo telefonico con i coordinatori.
  3. Inoltre potranno chiedere un appuntamento con uno o più formatori dei vostri figli, in occasione del primo lunedì di ogni mese, quando saremo a disposizione dalle ore 16.30 alle ore 17.30, previo accordo telefonico.
  4. I genitori o famigliari che accompagnano o vengono a prendere i figli a scuola non entrino a scuola; aspettino l’ uscita del figlio o lo facciano entrare da solo.
  5. Gli alunni si attengano agli orari di entrata e di uscita previsti
  6. Se ci sono richieste di entrata o d’uscita anticipate o posticipate, si prega di avvisare tramite il libretto personale o il diario o con una telefonata precedente.
  7. Per quanto riguarda i rappresentanti dei genitori la decisione se e come eleggerli o confermarli spetta ai genitori stessi in occasione dell’assemblea di inizio anno.
  8. Tutti gli allievi sono tenuti a mantenere un comportamento corretto, evitando linguaggi e atteggiamenti scurrili e violenti, sia durante le lezioni che nei momenti di ricreazione. Sono inoltre tenuti ad un abbigliamento consono alla struttura formativa e all’ambiente lavorativo, in particolare per quanto riguarda la pulizia della divisa da cucina e l’igiene personale.
  9. Gli allievi sono tenuti a rispettare gli impegni assunti con i docenti e le indicazioni da loro fornite. Questo permette di favorire e accrescere il grado di maturità reciproco e il senso di responsabilità, condizioni essenziali nel riscoprire un ruolo professionale nel mondo del lavoro.
  10. Si esige il rispetto di tutti gli arredi del Centro, degli ambienti, delle attrezzature e di tutto il materiale in dotazione. Gli allievi che arrecheranno danni alle attrezzature e agli arredi, saranno tenuti a rifondere per intero le spese di riparazione.
  11. L’allievo è tenuto a custodire, portare con sé e compilare debitamente (per assenze, ritardi, uscite anticipate) il “Libretto formativo” che gli è consegnato all’atto dell’iscrizione.
  12. La frequenza ai corsi è obbligatoria; il calendario e l’orario di lezione, compresi i periodi di vacanza e festività, saranno comunicati con anticipo dalla Direzione. L’assenza o il ritardo deve essere giustificato dalla famiglia. Il coordinatore si preoccupa di avvisare le famiglie quando si constata l’assenza dell’allievo non preventivamente comunicata.
  13. In base alla normativa vigente è vietato fumare in tutti i locali scolastici ed anche negli spazi all’aperto pertinenti alla scuola.
  14. Il telefono cellulare personale va consegnato al formatore all’inizio della lezione. Si può usare solo durante le pause.
  15. Gli allievi possono promuovere ed organizzare gruppi di studio o effettuare assemblee e momenti di discussione su argomenti di carattere ed interesse generale. I promotori dovranno chiedere la dovuta autorizzazione al coordinatore con domanda scritta e debitamente firmata, recante i motivi e le modalità di tali momenti.
  16. In casi di gravi infrazioni la Direzione potrà irrogare sanzioni disciplinari quali la sospensione dall’attività didattica previo esercizio del diritto alla difesa. L’espulsione è prevista per l’allievo che riceva tre richiami scritti.